Il nome di un ragioniere di 60 anni, da lungo tempo residente a Olbia, è stato iscritto nel registro degli indagati della Procura di Tempio per una lunga serie di presunte truffe le cui conseguenze stanno emergendo ora, anche con pesanti danni.

Stando alle indagini condotte dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Olbia e della Stazione di Olbia Centro, l’uomo avrebbe assunto di volta in volta diverse qualifiche professionali, delle quali non ha i titoli, presentandosi come consulente fiscale, commercialista e anche esperto in diritto di famiglia e adozioni.

I militari hanno raccolto decine di denunce che ora sono al vaglio della Procura di Tempio. Si parla di procedure per pratiche fiscali e previdenziali avviate e mai portate a compimento. Alcune persone sarebbero state raggirate su pratiche di adozione di bambini con deposito di atti, simulato, al Tribunale dei Minori di Cagliari. Iter, secondo i pm, inventati di sana pianta.

 L’uomo, assistito dall’avvocata Alessandra Cocco, è stato sottoposto a perquisizione. Alcune presunte vittime sono assistite dall’avvocata Monica Cazzari. I fatti al centro delle indagini sono avvenuti tutti a Olbia. 

© Riproduzione riservata