Arzachena, all’Ama in scena "Il Custode della follia"
Appuntamento il prossimo 21 dicembrePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La produzione teatrale "Il Custode della follia", promossa e finanziata dal Comune di Arzachena e realizzata in collaborazione con l'autore del testo, Bernardo De Muro e il regista Stefano Di Franco, sarà messa in scena il prossimo 21 dicembre, all’Ama - Auditorium multidisciplinare Arzachena, in collaborazione con il gruppo teatrale studentesco “I Moscìli”. I ragazzi, coordinati dalla docente Angela Pisutu, del Liceo scientifico Falcone e Borsellino, faranno da comparse accanto ai protagonisti Bernardo De Muro e Pietro Orecchioni. Gli interventi musicali sono a cura del violoncellista Luca De Muro, mentre la regia è di Stefano Di Franco. Il progetto è promosso dalla delegata alla Cultura, Valentina Geromino: «Quest’opera teatrale nasce grazie alla collaborazione con un personaggio di grande carisma ed esperienza del mondo della cultura, qual è l'autore Bernardo De Muro», afferma la Geromino. «L’iniziativa vuole essere un omaggio di alto profilo per la città di Arzachena, che ospiterà un'anteprima assoluta e vedrà coinvolti, in un importante momento di crescita e formazione, i giovani della compagnia teatrale I Moscilì».
«Spesso derisa, osteggiata e non compresa, la follia riveste un ruolo importante nella vita dell’uomo», spiega Bernardo De Muro. «La pazzia determina il suo sé, la follia orienta il possibile, il verosimile, ciò che nasce dall’esperienza e non dai dogmi, o dalle regole unidirezionali». Saranno 75 minuti di dialogo sulla “salubrità della follia” intesa come motore di creatività e madre di opere geniali tra i grandi maestri dell’arte, della musica e della letteratura.