In Costa Smeralda non era mai successo, ma dopo le brutte sorprese sotto l'ombrellone a Capriccioli e le vacanze rovinate per i frequentatori di altre spiagge di Arzachena, il sindaco Roberto Ragnedda ha chiesto al comandante della Polizia locale, Andrea Becciu, di organizzare servizi con agenti in borghese, ossia in costume da bagno, per contrastare ladri e borseggiatori.

Il primo cittadino di Arzachena è intervenuto dopo gli ultimi episodi avvenuti in diverse località turistiche.

A Capriccioli, i borseggiatori hanno "ripulito" diversi turisti che si erano allontanati dall'ombrellone per fare il bagno. Due spagnoli sono stati alleggeriti di 1.500 euro, con i documenti delle vittime dei furti che sono poi stati lasciati nei bagni di un vicino chiosco.

I servizi con gli agenti in incognito hanno diversi scopi, ma il problema, in queste settimane, ad Arzachena e Olbia, sono anche i furti messi a segno nelle villette e negli appartamenti di residence e villaggi turistici del litorale.

I topi di appartamento non aprono casseforti, non forzano porte e finestre.

Entrano dentro gli edifici, spesso lasciati aperti, e arraffano ciò che trovano, in pochi minuti.

Il bottino è costituito da contante, orologi, gioielli, smartphone, computer portatili e tablet.

Carabinieri e polizia stanno lavorando per arginare il fenomeno, ma nonostante decine di fogli di via destinati a noti professionisti del furto, arrivati in Gallura da mezza Italia, le razzie stanno proseguendo.
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