Non c'era solo la carne di trenta pecore al banchetto organizzato nel giugno 2004 per 1500 persone da Fortza Paris a Sedilo, nei pressi del santuario di San Costantino, durante la campagna elettorale per la XIII legislatura, ma anche un vitello grasso cotto tutto intero e offerto ai sostenitori del partito. Il tutto, secondo l'accusa, a spese del Gruppo, prima però che lo stesso fosse costituito dopo le elezioni. A ricostruire gli ultimi sviluppi è l'Ansa.

Il tutto è emerso al processo per peculato che vede imputato l'ex senatore del PdL, Silvestro Ladu, finito nell'inchiesta sui fondi al gruppo misto dove sono stati indagati complessivamente 20 consiglieri regionali della scorsa legislatura. Oggi tutti sotto processo e uno - l'ex capogruppo Idv Adriano Salis - già condannato. Con l'udienza di oggi il pubblico ministero Marco Cocco ha concluso i testimoni d'accusa: sono stati sentiti, uno alla volta, i consiglieri regionali che all'epoca facevano parte di Fortza Paris (formazione presente nel gruppo misto) Eugenio Murgioni, Renato Lai, Domenico Gallus, Pasquale Onida, il dirigente del partito Tonino Manca e la dipendente del gruppo Maria Franca Agabbio. I testimoni hanno spiegato come venivano effettuate le spese del gruppo, chiarendo - su sollecitazione dei difensori Pietro Longo e Mariano Delogu - che alla rendicontazione presentata non era necessario allegare pezze giustificative. "Avevo notato nelle carte del gruppo delle spese anomale - ha chiarito Domenico Gallus - come ad esempio l'acquisto di una camicia da parte dell'onorevole Ladu". Onida ha ripetuto che quei fondi "erano destinati alle attività istituzionali del gruppo. Ognuno di noi presentava un prospetto al capogruppo che sintetizzava le spese", ha detto.

L'attenzione dell'accusa si è poi concentrata sulla convention del centrodestra, quella delle trenta pecore e del vitello, organizzata proprio da Fortza Paris a Sedilo: 10.500 euro anticipati da un'attivista, ma poi restituiti con un assegno dallo stesso Ladu. Il 18 febbraio è fissata la prossima udienza con i testimoni della difesa e, con ogni probabilità, anche l'esame dell'imputato.
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