17 marzo 2012 alle 11:52aggiornato il 17 marzo 2012 alle 11:52
Foche monache, carasau e cannonaunel cartone animato giapponese Tottoi
Chi pensava che Mio di Hani Susumi, girato a Oliena nel 1971, fosse l'unico contatto cinematografico fra Giappone e Sardegna, deve aggiungere un'altra curiosa coincidenza, datata 1992, e finora inedita in Italia.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
In quell'anno la prestigiosa casa di produzione Nippon Animation (
Heidi , Lupin III , i film di Myazaki) decide di dedicare un lungometraggio a cartoni animati alla toccante storia tratta dal romanzo Tottoi del grande scrittore per ragazzi Gianni Padoan. Ovvero un bambino sardo emigrato, una foca monaca e il suo cucciolo, un cattivo che vuole catturare il raro mammifero, tutto sullo sfondo di Cala Gonone e delle grotte del Bue Marino. Domani Tottoi avrà finalmente una prima visione italiana, dopo essere stato distribuito e doppiato negli Stati Uniti, in Spagna e in molti paesi dell'America latina, proprio nel luogo dove è stato immaginato da Padoan e tradotto in immagini dal film giapponese: Dorgali e il suo mare.
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