Eolico, scontro Governo-Regione: moratoria verso l’impugnazione
Il Consiglio dei ministri porterà la legge sarda davanti alla Corte costituzionale: oggi la riunione a Palazzo ChigiIl Consiglio dei ministri è pronto a impugnare la legge moratoria sarda contro gli impianti di produzione di energia rinnovabile.
L’ordine del giorno pubblicato sul sito di Palazzo Chigi, finora, non cita la norma che, nelle intenzioni della Giunta guidata da Alessandra Todde, dovrebbe sospendere le autorizzazioni per 18 mesi (senza intaccare eolico e fotovoltaico che hanno già il via libera e per i quali sono già partiti i lavori), ma è compresa la voce “leggi regionali” da portare davanti alla Corte costituzionale. E, stando a quanto trapela da Roma, lo scontro con la Regione davanti alla Consulta è considerato inevitabile e imminente, viste la scadenza (massimo 60 giorni dall’approvazione) e le ferie d’agosto.
Menzionato, invece, l’esame preliminare del decreto di “Disciplina in materia di regimi amministrativi per la produzione di energia da fonti rinnovabili”, che dovrebbe prevedere dei paletti per il repowering di impianti già esistenti: sarà necessaria un’autorizzazione – anche della Soprintendenza – per piazzare pale più grandi dove le turbine sono già in azione.
(Unioneonline/E.Fr.)