Anche l'Unione delle Pro loco si schiera al fianco dei sindaci sardi impegnati nella difesa del territorio contro l'assalto delle pale eoliche.

L'Unpli regionale, presieduta da Raffaele Sestu, ha di recente deliberato all'unanimità «di sostenere l'azione dei sindaci a favore della pianificazione condivisa degli insediamenti degli impianti di produzione dell'energia - attraverso l'imprescindibile coinvolgimento delle comunità locali in tutte le fasi del processo decisionale diretto alla definizione degli insediamenti produttivi - dell'individuazione di benefici compensativi a favore delle popolazioni locali e del rispetto dei parametri produttivi in relazione alle esigenze di consumo del territorio regionale».

Sestu ha ricordato l'importanza sul territorio delle Pro Loco, «in considerazione delle ragioni della loro stessa esistenza, diretta alla valorizzazione, diffusione della conoscenza e fruizione delle risorse naturalistiche, culturali, artistiche, storiche, tradizionali, folkloristiche, sociali ed enogastronomiche del territorio. La valorizzazione passa necessariamente attraverso attività che ne garantiscano la preservazione per le generazioni future, in un'ottica di sviluppo sostenibile e non di consumo del territorio contro la volontà delle comunità».

«Le Associazioni - si legge nella delibera approvata - sono pronte a sostenere concretamente le ragioni dei territori attraverso la mobilitazione dei cittadini al fianco dei propri sindaci. Il presidente è autorizzato a intrattenere le necessarie interlocuzioni con i sindaci interessati assicurando loro il pieno sostegno delle Associazioni Pro Loco aderenti all'Unpli».

(Unioneonline/v.l.)

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