Disagi sulla Santa Teresa-Bonifacio, Manca: «Ipotesi deroghe per altre tipologie di navi»
L’assessora regionali ai Trasporti Barbara Manca incontra i sindaci del porto gallurese e di quello corso per risolvere la questione del collegamento marittimoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Incontro a tre tra l’assessora regionale ai Trasporti Barbara Manca, la sindaca di Santa Teresa Gallura Nadia Matta e quello di Bonifacio Jean-Charles Orsucci per affrontare la «questione urgente» del collegamento marittimo tra Sardegna e Corsica.
«Bonifacio-Santa Teresa di Gallura è un collegamento marittimo fondamentale», ha ribadito l'assessora nel corso del vertice. Aggiungendo: «Per questo motivo la Regione Sardegna si impegna ormai da tanto tempo per garantire la copertura della tratta mediante l'imposizione di oneri di servizio pubblico. Purtroppo l'interruzione del servizio da parte dell'operatore aggiudicatario sta causando gravi disagi ai passeggeri e agli autotrasportatori che necessitano di collegamenti stabili tra le due isole e questo è un fatto molto grave che abbiamo già denunciato pubblicamente, paventando anche possibili sanzioni come la risoluzione anticipata del contratto».
I sindaci delle due città separate dalle Bocche hanno chiesto alla Regione Sardegna il «massimo sforzo possibile» per tutelare la tratta e hanno convenuto con l'assessora Manca la necessità di un «forte impegno congiunto da parte delle due regioni per trovare non solo una soluzione all'emergenza attuale, ma anche una più strutturale per i prossimi anni».
«Esistono al momento due necessità, - osserva l'esponente della Giunta Todde – la prima è il ripristino del collegamento. L'ipotesi più forte in campo è quella di chiedere alle autorità internazionali una deroga che consenta anche ad altre tipologie di navi, al momento prive della certificazione internazionale necessaria, a servire questa tratta. Ricordo infatti che il collegamento in questione necessita di traghetti dotati non solo di tutte le suddette certificazioni, ma anche di dimensioni contenute per poter entrare nei piccoli porti coinvolti. Stiamo parlando di un collegamento internazionale con molte meno miglia da navigare di quelle previste da tanti altri collegamenti nazionali. È arrivato il momento di tenere conto di queste particolari specificità».
«Bisogna poi fare – ha concluso Manca – un ragionamento a lungo termine, come ho ribadito ai sindaci di Bonifacio e Santa Teresa di Gallura. Per fare questo è fondamentale che le due regioni si parlino e si attivino in maniera sinergica per una soluzione strutturale che garantisca collegamenti stabili ed efficienti. Sono sicura che sia noi che i corsi faremo il massimo che è nelle nostre possibilità per raggiungere questo obiettivo».
(Unioneonline)