Collisione fra nave Tirrenia e un peschereccio al largo di Olbia: un disperso
La piccola barca è affondata, il suo comandante è in ospedale: si cerca un marittimo, padre di tre figli. Il traghetto era da poco salpato per Livorno
Scontro in mare, due miglia al largo di Capo Figari, nella tarda serata di ieri. La collisione ha coinvolto il traghetto Sharden della Tirrenia e un peschereccio di Golfo Aranci, l’Alemax II.
In seguito all’incidente la barca è affondata: il comandante, Mario Langiu, 28 anni, è stato portato in salvo e si trova ricoverato in ospedale: le sue condizioni non sono gravi. Un marittimo senegalese di 41 anni risulta disperso: sono in corso le ricerche, che dalla serata di ieri non hanno dato esito.
La nave, che era partita da Olbia, è arrivata in porto a Livorno stamattina.
La segnalazione alla Guardia costiera di Olbia è arrivata poco dopo le 23: una passeggera dello Sharden riferiva di aver assistito, con altre persone, allo scontro. Sul posto sono arrivati i mezzi della Guardia Costiera e un rimorchiatore.
La motovedetta ha avvistato un fuoco di segnalazione e ha confermato la presenza di una barca a vela che aveva recuperato in mare il comandante del peschereccio.
L’uomo ha raccontato che la sua imbarcazione era affondata in seguito all’urto e che il marinaio, con lui a bordo, era disperso. Sembra che al momento dell’incidente si trovasse a prua per preparare un caffè. L’ipotesi – al momento non confermata – è che sia stato trascinato a fondo col peschereccio.
Subito sono scattate le ricerche, ancora in corso, con tre mezzi navali della Guardia costiera, un rimorchiatore, una barca da pesca e un elicottero dell’Aeronautica militare.
La preoccupazione della comunità, mentre le motovedette sono in mare, è stata espressa dal sindaco di Golfo Aranci Mario Mulas: «Purtroppo nelle nostre acque non è la prima volta che accadono incidenti», dice, «sappiamo che il marittimo è padre di tre figli». Mario Langiu invece «è figlio di un comandante esperto, conoscitore del mare».
