Chernobyl, 160 "angeli" in SardegnaA Natale in arrivo i bambini bielorussi
Si rinnova l'appuntamento con la solidarietà e lo scambio sculturale. Sono oltre centosessanta le famiglie sarde che hanno deciso di ospitare il prossimo Natale i bambini bielorussi.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
I bambini saranno accolti nelle località della Provincia di Cagliari, del Medio Campidano, Carbonia-Iglesias, Sassari, Olbia-Tempio. Ci sono ancora circa 10 bambini nella lista di attesa del Centro della Cooperazione Sarda in Bielorussia che si occupa a Minsk della predisposizione dei documenti necessari per la predisposizione del progetto di solidarietà, a tale fine, d'intesa con i partner bielorussi è stata fissata una proroga inderogabile per aderire con termine ultimo il prossimo 23 ottobre 2008 con la speranza di trovare nuove famiglie anche per questi minori. I bambini potranno essere ospitati per 15 o 30 giorni a cavallo delle festività natalizie e di fine anno. Un mese di permanenza lontano dalle zone contaminate con una dieta ricca di proteine e vitamine consente di eliminare fra il 50% e il 70% degli isotopi radioattivi, con particolare riferimento al cesio 137 che si accumula dell'organismo dei bambini, frutto velenoso e ancora oggi attuale del disastro alla centrale Nucleare di Chernobyl che pur trovandosi in Ucraina ha riversato in Bielorussia oltre i 2/3 terzi del materiale radioattivo fuoriuscito. Chernobyl si trova a soli 5 chilometri dalla frontiera Bielorussia, il giorno dell'incidente i venti soffiavano in direzione del territorio bielorusso.
INFORMAZIONI Chiunque fosse interessato a ospitare un bambino bielorusso in Sardegna può contattare per informazioni l'Associazione Cittadini del Mondo Onlus al cellulare 333/6811005 entro il 23/10/2008 Mail: cittadinidelmondo@tin.it sito www.cittadinidelmondo.info. Si precisa che sono a carico delle famiglie accoglienti i costi del viaggio e organizzativi del progetto.