La semifinale di Coppa Italia è salva: Tharros femminile e Catania si sfideranno sul campo comunale di Nesima mercoledì, alle 15.30. La gara si sarebbe dovuta disputare domani, ma l’undici oristanese si era visto costretto a comunicare alla Figc l’impossibilità di raggiungere la cittadina siciliana per l’assenza di collegamenti sia aerei che navali. 

«La decisione è stata presa grazie all'interessamento del presidente della Federazione Italiana Gioco Calcio Sardegna- fa sapere il patron biancorosso Tonio Mura - Gianni Cadoni si è dedicato personalmente alla ricerca di una soluzione logistica che permettesse lo svolgimento della partita, tenendo conto delle esigenze delle squadre coinvolte e dei regolamenti della competizione».

Il rischio di dover rinunciare alla trasferta e ad un diritto sportivo conquistato sul campo per problemi logistici aveva destato grande preoccupazione tra i sostenitori della formazione che ha recentemente vinto il campionato di Eccellenza e guadagnato la promozione in Serie C.

«Vorremmo ringraziare l'assessore regionale allo Sport, Andrea Biancareddu, e quello comunale, Antonio Franceschi, per il prezioso contributo e l’interessamento nell'affrontare la situazione»,  fanno sapere dalla dirigenza della Tharros. Ora non resta che attendere il fischio d’inizio e tentare l’impresa. 

In conclusione, l’intervento del presidente della Figc sarda Gianni Cadoni: «Oltre alla volontà assoluta del presidente della Tharros Tonio Mura, e delle altre persone che si sono interessate», dice Cadoni, «è stata preziosa l’opera svolta dal presidente della Lega Nazionale Dilettanti Giancarlo Abete, che ha fortemente voluto che la gara potesse svolgersi. Si è attivato in tutti i modi per affinché l’esito fosse positivo. E così è stato».

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