Dovevano partire alle 7.30 dall'aeroporto di Elmas alla volta di Lourdes, dopo sette ore si trovano ancora nello scalo cagliaritano.

È l'odissea di 144 sardi che sono da poco partiti dopo una mattinata da incubo. E parlando di un viaggio a Lourdes è facile immaginare, come ci raccontano i testimoni, che a vivere questa situazione di disagio siano molti anziani, malati, disabili.

C'è anche gente con la Sla, ci spiega un responsabile Unitalsi, l'associazione che si occupa del trasporto delle persone a Lourdes.

Il volo della compagnia spagnola Alba Star doveva partire alle 7.30. "Ci siamo svegliati alle 4 di notte", racconta F.P., che ha contattato L'Unionesarda.it. "Inizialmente ci hanno detto del ritardo e che il volo sarebbe partito alle 10, poi alle 13.30. E invece siamo ancora qua. Con anziani, malati e disabili. Ci hanno rifilato dei panini surgelati da mangiare e basta".

(Foto F.P.)
(Foto F.P.)
(Foto F.P.)

"Ci sono anche persone che hanno difficoltà a restare sedute", aggiunge uno dei responsabili di Unitalsi. Che rivela un altro particolare: quando è stato fatto il check in per quello che doveva essere il volo delle 7.30 i pellegrini hanno lasciato i bagagli. "E ora non ci fanno più accedere da ore, considerate che ci sono persone che in valigia hanno lasciato anche i farmaci".

Un'odissea che è finita. Il volo è partito alle 14.45.

Davide Lombardi

(Unioneonline)
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