Tornano ad aumentare contagi, decessi e ricoveri in Sardegna. E' quanto emerge dal bollettino dell'Unità di crisi del 3 dicembre. Sono 538 i casi rilevati, 58 diagnosticati il primo dicembre nella Città Metropolitana di Cagliari ma inseriti solo oggi nel monitoraggio, precisa la Regione. Il dato fa salire a 22.878 il totale dei casi di positività registrati da inizio epidemia.

L'Isola piange altre nove vittime, 462 in tutto. Si tratta di quattro donne e cinque uomini tra i 52 e i 95 anni: 4 residenti nella provincia del Sud Sardegna, 2 nella provincia di Sassari, 2 nella Città Metropolitana di Cagliari e 1 in provincia di Oristano.

Sono 4-744 i test eseguiti in giornata, 384.979 quelli effettuati in totale da inizio epidemia.

I pazienti ricoverati sono 593 (+16 nelle ultime 24 ore), invariati quelli in terapia intensiva, che sono 66. I restanti 13.561 attualmente positivi sono in isolamento domiciliare.

Per la prima volta il bollettino nazionale, oltre a indicare il saldo ingressi/uscite dai reparti di rianimazione, indica il nuovo numero di ingressi giornalieri: e in Sardegna sono 9, numero uguale a quello delle vittime.

Il dato progressivo dei casi positivi comprende 8.111 (+182) pazienti guariti, più altri 85 guariti clinicamente.

Sul territorio, di 22.878 casi positivi complessivamente accertati, 4.779 (+151) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 3.639 (+79) nel Sud Sardegna, 1.835 (+26) a Oristano, 4.240 (+112) a Nuoro, 8.385 (+170) a Sassari.

(Unioneonline/L)
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