Violenza sulle donne, a Cagliari l’iniziativa “Nessuno è straniero all’Umanità”
La giornata promossa dall’assessorato regionale al Lavoro con Crei-Acli per sensibilizzare sul temaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, l’iniziativa “Nessuno è straniero all’Umanità”, promossa dall’assessorato regionale al Lavoro con CREI-ACLI e ACLI Sardegna, punta a sensibilizzare giovani e adulti con diversi appuntamenti in corso per tutta la giornata nell’Isola.
A Cagliari, nella sede Acli di via Roma, si sta svolgendo un confronto diretto e intenso sulla violenza di genere. I numeri, drammatici, sono stati presentati da Vania Statzu dell’Acli,
mentre Simona Murtas, psicoterapeuta della Caritas Diocesana, ha raccontato la devastazione fisica e psicologica vissuta dalle donne vittime di tratta.
«Oggi, 25 novembre 2024, per la Sardegna è un giorno triste. I femminicidi nella nostra isola quest’anno sono aumentati del 200%,” ha dichiarato l’assessora regionale al Lavoro, Desirè Manca. “Questi dati allarmanti – prosegue – ci obbligano a riflettere sugli strumenti che possiamo e dobbiamo mettere in campo per fermare questo massacro».
Una piaga che la Sardegna conosce troppo bene. L’Isola è, infatti, sotto shock per il brutale femminicidio di Francesca Deidda. Il contesto nazionale non è meno preoccupante. Tra il primo gennaio e il 10 ottobre 2024, sono stati 104 i femminicidi registrati in Italia, con la Sardegna che conta 6 vittime: numeri che pesano come un macigno su una società dove diminuiscono gli omicidi, ma crescono appunto i femminicidi.
La giornata di oggi non vuole essere solo un momento di denuncia, ma anche un invito a un cambiamento culturale profondo. Attraverso iniziative come “Nessuno è straniero all’Umanità”, si punta a coinvolgere la comunità in un’azione collettiva che metta al centro educazione, ascolto e supporto.