Diiffusi i dati 2020 sull'attività della Polizia stradale in Sardegna.

A saltare all'occhio scorrendo il bilancio è la diminuzione (-39%) del numero di incidenti, dovuta ovviamente alle restrizioni per l'emergenza Covid che ha determinato un numero inferiore di veicoli in circolazione rispetto all'anni precedente.

Questo non ha impedito agli agenti di controllare complessivamente oltre 60mila persone e di condurre ben 13.354 servizi di vigilanza.

Circa 350 gli incidenti gestiti dalla Stradale, con 19 vittime e 448 feriti complessivi.

Ancora, le infrazioni contestate agli automobilisti sono state oltre 27mila, di cui circa 3.500 per eccesso di velocità, mentre 805 sono state le persone fermate al volante in stato d'ebbrezza.

Complessivamente le patenti ritirate in un anno sono state quasi 1.900, mentre i punti totali decurtati delle patenti dei conducenti hanno toccato quota 51.573.

"Per concludere - si legge in una nota della Questura - occorre ricordare che a causa dell’emergenza sanitaria epidemiologica da COVID-19, l’impegno della Polizia Stradale nelle campagne di prevenzione e informazione sulla sicurezza stradale, che ogni anno vede coinvolti numerosi studenti di ogni grado di istruzione, non si sono potute svolgere in presenza, ma si sta lavorando affinché si possa tornare in sicurezza ad affrontare questa tematica, che sta molto a cuore agli uomini e alle donne della Polizia Stradale".

(Unioneonline/l.f.)
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