Prima il furto nel bar tabacchi di Nuxis, in località Acquacadda. Quindi, dopo essere stati sorpresi dai carabinieri, gli arresti domiciliari in attesa del giudizio per direttissima. Nel mentre, però, un secondo arresto, questa volta per evasione.

A rispondere di questi reati un 48enne e una 33enne, entrambi di Carbonia, disoccupati e già conosciuti dalle forze dell'ordine.

I due, dopo il furto con scasso avvenuto a Nuxis, viaggiavano a bordo di una Volkswagen Golf quando sono stati fermati a Siliqua dai carabinieri. All'interno del bagagliaio dell’auto i militari dell'Arma, che li avevano fermati sulla statale, hanno rinvenuto attrezzi da scasso, nonché la refurtiva consistente in circa 400 pacchetti di sigarette di varie marche.

I due, sottoposti agli arresti domiciliari in attesa del giudizio per direttissima, nella serata sono però stati nuovamente arrestati in flagranza del reato di evasione, e perché sorpresi mentre, senza autorizzazione, passeggiavano in via Veneto a Siliqua a oltre 100 metri dall'abitazione.

Al termine delle formalità di rito e su disposizione dell'autorità giudiziaria i due sono stati accompagnati nelle camere di sicurezza della Stazione di Carbonia e poi in quella di Iglesias, in attesa del giudizio con rito direttissimo, previsto per stamattina nelle aule giudiziarie del capoluogo.

(Unioneonline/v.l.)

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