Rwm, pronto il ricorso contro l'ampliamento. Anche Cagliari aderisce alla battaglia VIDEO
Domani la consegna al Tar. Intanto, l'assemblea del capoluogo approva un ordine del giorno per dire "no alle bombe"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Prosegue la campagna contro l'ampliamento della Rwm, filiale sulcitana dell'omonima azienda tedesca, nel mirino dei movimenti pacifisti e ambientalisti dell'Isola per la sua attività di produzione di armamenti, parte dei quali venduti all'Arabia Saudita e, questa l'accusa, utilizzati nella guerra in Yemen.
Dei passi avanti della battaglia è stato dato conto questa mattina al Palazzo civico di Cagliari, nel corso di un incontro cui hanno partecipato i referenti del Comitato per la riconversione, dell'Arci, della Tavola sarda per la Pace, di Italia Nostra Sardegna e della Confederazione sindacale sarda.
A fare gli onori di casa in vece del sindaco Massimo Zedda, impossibilitato a presenziare, Rita Polo, consigliere comunale originaria di Carbonia.
"Le principali novità - spiega Arnaldo Scarpa, portavoce del Comitato - sono due: la prima, è la solidarietà ricevuta dall'assemblea civica del capoluogo, che ha deciso di aderire ufficialmente alla nostra battaglia contro il previsto ampliamento della Rwm. E lo ha fatto approvando un ordine del giorno in cui dichiara la propria contrarietà alla produzione di armi sul territorio nazionale. La seconda, invece, è che è pronto il ricorso contro l'espansione dell'azienda. Lo presenteremo domani al Tar della Sardegna e speriamo che venga accolto".
L'obiettivo finale è noto: "Promuovere la riconversione della fabbrica di bombe Rwm, salvaguardando l'occupazione. Una scelta importantissima per il futuro della città".
(Unioneonline/l.f.)