Psicosi virus a Cagliari, il filippino aggredito sul bus ricevuto in Comune
Truzzu: "Episodio assurdo, vile e senza senso". Proseguono le indagini dei carabinieriPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Demetrio Elida, il cameriere filippino aggredito e picchiato una settimana fa su un bus Ctm della linea perché accusato da un gruppo di giovani di essere "un cinese con il coronavirus", è stato ricevuto in municipio dal sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu.
Si è trattato, ha detto il primo cittadino nel corso dell'incontro, di "un'aggressione assurda, vile e senza senso - ha commentato il sindaco rivolgendosi al giovane - soprattutto perché rivolta ad un ragazzo che vive qui, lavora e ama la nostra città, nella quale è perfettamente integrato così come tutta la numerosa comunità filippina". "Mi premeva - ha spiegato Truzzu - sottolineare la solidarietà e la vicinanza mia personale, dell'amministrazione comunale e dell'intera città ".
Il 31enne, che nel pestaggio ha rimediato un trauma facciale, è stato dimesso dall'ospedale con 30 giorni di prognosi.
I carabinieri continuano le indagini per risalire ai responsabili dell'aggressione.
(Unioneonline/l.f.)