Via alle manifestazioni d’interesse per la concessione di 174mila e 700 metri quadri del Porto Canale di Cagliari (inaugurato lo scorso luglio) con tredici lotti divisi in quattro categorie. 

In particolare, la prima sarà destinata a insediamenti per la costruzione, il refitting, la riparazione e la manutenzione di navi di oltre 50 metri di lunghezza, oltre ad attività complementari come la commercializzazione e il rimessaggio. 

Stesse attività nelle successive due aree, ma per imbarcazioni di dimensioni inferiori, mentre la quarta e ultima area sarà dedicata alla riparazione di motori, all’installazione dell’impiantistica elettrica ed elettronica, la fabbricazione e riparazione di articoli in materiale tessile, di articoli metallici, minuteria, strumenti per la navigazione ed apparecchiature per l’illuminazione.

I concessionari potranno manifestare il loro interesse per una di queste aree, o per più lotti contigui. In particolare, le prime due mettono a disposizione la concessione anche degli specchi d’acqua relativi.

Le manifestazioni dovranno arrivare all’Autorità del Sistema Portuale entro le 12 del prossimo 8 aprile. Il titolo concessorio non potrà comunque superare i 40 anni. 

(Unioneonline)

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