Poetto, il degrado cresce in riva al mare
Ora servono interventi straordinari per rimediare alla situazione ed evitare il peggioPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Cercasi manutentore straordinario, sul lungomare del Poetto il degrado è cominciato. La mancata manutenzione ordinaria di staccionate, servizi igienici e delle strutture in legno sulla spiaggia sta causando seri danni e adesso servono interventi straordinari per evitare il peggio.
Se il simbolo del degrado (dopo l'ex ospedale Marino) è la torre sbilenca che giace pericolosamente sul fianco circondata dalle transenne, ben altri guai stanno spuntando, a poco a poco, tra la spiaggia e le piste ciclo-pedonabili del lungomare.
I circa cinque chilometri, da Marina Piccola al confine con Quartu, denunciano un crescente stato di abbandono. O meglio, di una mancata manutenzione da parte del Comune.
La staccionate delle passerelle in legno che dal lungomare portano sulla spiaggia si stanno velocemente scrostando per via della salsedine, mentre nei sevizi igienici e nelle aree docce la pavimentazione sta cominciando a gonfiarsi e perdere lo strato protettivo. Le porte interne di alcuni bagni hanno già subito l'onta di qualche vandalo che ha deciso di inveire sulle lastre in pvc con qualche corpo contundente. Firma indelebile lasciata dall'idiota di turno che rischia di aprire la strada all'emulazione e diffondersi anche nelle altre strutture del Poetto.