Perché a Cagliari si dice “Bogau a son’e corru”: la traduzione dal sardo
Un’espressione che risale al periodo della dominazione straniera e al controllo del quartiere di Castello a CagliariCosa significa “Bogau a son’e corru”? Gianni Zanata spiega le origini dell’espressione.
Letteralmente significa: “Buttato fuori al suono del corno”, e le radici affondano nella storia. È un modo di dire nato quando, a partire dalla fine del Quattrocento, gli spagnoli vivevano nel quartiere cagliaritano di Castello.
Al tempo i popolani potevano stare all’interno delle mura sino alle otto di sera, orario in cui venivano suonati i corni come segnale che l’ora del coprifuoco fosse arrivata.
Chi non usciva entro l'ora stabilita e imposta, veniva preso e lanciato dalle mura di Santa Croce, andando incontro a morte certa.
(Unioneonline/EF)