Pazienti talassemici positivi al Covid: “Al Microcitemico condizioni inaccettabili”
Andrea Vallascas (Alternativa) presenta un’interrogazione al ministro della Salute
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Un’interrogazione al ministro della Salute è stata presentata da Andrea Vallascas, deputato di Alternativa, sulla situazione dell’ospedale Microcitemico. "Sono offensive e inaccettabili per la dignità e la sicurezza dei pazienti le condizioni in cui vengono trasfusi al Microcitemico di Cagliari i talassemici risultati positivi al test Covid-19: per loro è stata allestita una tenda all'esterno della struttura ospedaliera", spiega in una nota.
Tenda che, aggiunge, è “priva di riscaldamento, servizi igienici e privacy. Una situazione del tutto inadatta alle condizioni di salute e alla stessa dignità dei pazienti talassemici che hanno diritto, come tutti, ad adeguati standard qualitativi delle prestazioni sanitarie".
"Si tratta, tra l'altro – dice ancora Vallascas -, di condizioni che aggravano la già difficile situazione dell'ospedale cagliaritano che, nonostante dedizione e impegno dei sanitari, si trova a fare i conti con le carenze di personale medico e infermieristico nei centri trasfusionali, carenza che mette a rischio l'approvvigionamento di sangue per il fabbisogno dell'intera popolazione sarda, con pericolosi ritardi nella programmazione dei trattamenti".
"Questa situazione - conclude il deputato - è particolarmente penalizzante per coloro che si devono sottoporre a una trasfusione di sangue ogni 15-20 giorni, e sono costretti, in attesa del trattamento, a vivere nell'incertezza e nell'impossibilità di programmare le attività quotidiane, studio, lavoro, famiglia: tutti elementi che minano la serenità e il benessere di pazienti, piccoli e grandi, e delle loro famiglie".
(Unioneonline/s.s.)