Prende forma il piano sanitario infrastrutturale voluto dalla Regione sui nuovi ospedali

“Con l'attenuazione del Covid, possiamo finalmente dare gambe al piano di realizzazione dei nuovi ospedali, entro questo mese la Giunta delibererà l'avvio, indicando l'ubicazione degli ospedali che si devono realizzare ex novo. Partiremo con Sassari”, ha detto il presidente della Regione Christian Solinas.

A Cagliari la nuova struttura che sostituirà Santissima Trinità, Marino e Binaghi, dovrebbe sorgere nella piana di San Lorenzo (tra l'imbocco della 131 dir, Selargius e Monserrato) o a Elmas, nella zona della scuola agraria.

Complessivamente occuperà una superficie di 50mila metri quadri e conterà 420 posti letto e quattro piani più uno interrato. Dovrebbe costare 140 milioni di euro e coprire un bacino di riferimento di 310mila persone, più i turisti in estate.

Il secondo nuovo ospedale programmato in Sardegna sarà nel Sulcis, a Villamassargia; il terzo a Sassari, nell'area dello storico Istituto agrario; il quarto ad Alghero, in zona da definire.

Non mancano però i dubbi e le proteste di politica e sindacati. “Siamo in una situazione drammatica però prevediamo strutture sanitarie di ogni tipo, ma poi chi ci mettiamo dentro? – si chiede Luigi Curreli, vice segretario regionale Anaao Assomed (sindacato dei medici ospedalieri) -. Che senso ha fare promesse e progetti quando mancano le risorse umane?”.

(Unioneonline)

Tutti i dettagli su L’Unione Sarda oggi in edicola

© Riproduzione riservata