Nell'Isola sale l'indice di trasmissione del virus: "Serve la massima cautela"
La Sardegna tra le cinque Regioni "a rischio alto"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L'indice di trasmissione del virus risale in Sardegna.
Nell'ultimo monitoraggio condotto dall'Istituto superiore di sanità è 0,7, mentre il precedente, della scorsa settimana, era 0,6.
In Sardegna i focolai continuano con un trend in ascesa e l'impatto sulle strutture ospedaliere resta elevato.
Insieme alla Puglia, l'Isola è stata classificata a rischio alto per tre settimane consecutive, "questo potrebbe prevedere specifiche misure da adottare a livello provinciale e regionale".
Nel complesso l'epidemia in Italia "seppur mantenendosi grave a causa di un impatto elevato sui servizi assistenziali, continua a mostrare una riduzione nella trasmissibilità, e questo è un segnale di efficacia delle misure di mitigazione introdotte. La situazione «richiede cautela, deve portare alla massima attenzione nell'adozione e rispetto delle misure, evitare un rilassamento prematuro, mantenendo elevata l'attenzione nei comportamenti", spiega Gianni Rezza, direttore della Prevenzione del ministero della Salute.
Intanto Basilicata, Lombardia, Piemonte e Calabria diventano zona gialla a partire da domani: il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato l'ordinanza.
Le regioni a rischio moderato sono 14, due (Molise e Basilicata) sono classificate a rischio basso e 5 a rischio alto (Sardegna, Emilia Romagna, Provincia autonoma di Trento, Puglia e Veneto).
(Unioneonline)
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