Movida scatenata, la stretta di Truzzu: quattro ordinanze a Cagliari
Stop all’alcol in strada dopo le 21 e a fumo e plastica in spiaggia. Fino a 500 euro per chi non ripulisce le deiezioni del cane
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Quattro ordinanze per combattere la mala movida e per ripristinare il decoro della città e delle spiagge. E con i provvedimenti ci sono anche le sanzioni: sino a 500 euro per chi non ripulisce le deiezioni del cane, per chi abbandona mozziconi e plastica sulla sabbia. Per i gestori di attività che invece vendono alcolici da asporto dopo le 21 per il consumo al di fuori del bar, al secondo avvertimento, c'è anche la possibile chiusura.
"La nostra intenzione - ha spiegato il sindaco Paolo Truzzu - non è quella di vietare le consumazioni, anzi. Vogliamo che non si consumi alcol lungo le strade. Vogliamo evitare bivacchi che creano problemi. Le attività commerciali non sono danneggiate. Lo stesso vale per i distributori automatici per le bevande alcoliche".
" Puntiamo a una città più pulita e decorosa – ha quindi precisato – : questo tipo di ordinanza la stanno adottando tanti sindaci".
E ancora, decoro delle spiagge libere da plastica e da cicche. "Chi fuma può fare due passi - ha detto Truzzu - ci sono i cestini nel lungomare. C'è un progetto per realizzare un'area attrezzata per fumatori".
Lotta anche alla pipì dei cani. "Molti negozianti si lamentano a ragione delle deiezioni davanti alle serrande. Con il caldo una situazione difficile da sopportare".
I provvedimenti rimarranno in vigore sino a ottobre.
(Unioneonline/v.l.)