Impennata di contagi nell'IsolaA Carloforte riparte lo screening
Venti i nuovi casi registrati ieri dall'Unità di crisi regionale. Il sindaco Tore Puggioni: "Carloforte luogo sicuro"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Impennata di contagi in Sardegna.
Nell'ultimo bollettino dell'Unità di crisi regionale, quello dell'11 agosto, sono venti le nuove persone risultate positive al virus, numeri che fanno tornare a metà aprile.
Dodici sono giovanissimi che sono andati in discoteca e a una festa privata a Carloforte tra fine luglio e primi di agosto.
Gli altri otto sono in Gallura, due a bordo di uno yacht ancorato a Cala di Volpe, in isolamento con l'intero equipaggio.
In totale salgono ora a 1.461 i casi di positività al Covid-19 accertati dall'inizio dell'emergenza, con 114.271 tamponi. Invariato il numero delle vittime, 134.
I pazienti ricoverati sono 6, nessuno in terapia intensiva, mentre 76 sono le persone in isolamento domiciliare. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 1.240 pazienti guariti, più altri 5 guariti clinicamente.
A CARLOFORTE - Per poter controllare al meglio la situazione occorre ora monitorare tutti i contatti dei nuovi positivi e oggi, a Carloforte, ripartirà lo screening con almeno altri 200 tamponi.
"L' isola - dice il sindaco Tore Puggioni - è un luogo sicuro. Il numero, se si considera anche il risultato negativo delle centinaia dei test sierologici effettuati a maggio, è del tutto fisiologico e - ha puntualizzato con fermezza - sono convinto che, se in altre realtà simili alla nostra si effettuasse la stessa indagine epidemiologica, i numeri non sarebbero molto diversi".
(Unioneonline)