Mistero sulla rotta Algeria-Sardegna.

Un'imbarcazione con a bordo alcuni migranti sarebbe infatti sparita a 60 miglia marine dalle coste dell'Isola, al momento senza lasciare tracce.

A dare l'allarme sono stati alcuni algerini sbarcati sulle coste sarde nei giorni scorsi, che parlavano di un'altra barca in mare. Barca che, però, non sarebbe mai giunta a destinazione.

"Per dare riscontro a queste testimonianze - spiegano dalla Capitaneria di Porto di Cagliari - stiamo effettuando delle ricognizioni in zona, assieme alla Guardia costiera algerina, ciascuno nella rispettiva zona di competenza".

"Sono interventi di rito, per non tralasciare nulla, trattandosi di persone", aggiungono dalla Capitaneria.

Dell'imbarcazione "svanita", al momento, nessun indizio.

Tutte le ipotesi restano aperte.

A cominciare dall'inattendibilità del racconto dei migranti sbarcati.

Ma secondo la pagina Facebook HaRaGa Dz, che monitora i flussi migratori tra Algeria e Italia (e verso la Sardegna in particolare), l'imbarcazione potrebbe essere stata vittima di un incidente. Anzi, di un vero e proprio atto di pirateria.

Secondo quanto riferito, il natante avrebbe incrociato e raggiunto un'altra barca in avaria e gli occupanti sarebbero stati minacciati con un coltello da uno scafista, che avrebbe requisito loro il motore funzionante, per poi lasciarli al loro destino in balìa delle onde.

Ricostruzioni tutte da verificare, in quello che al momento resta un vero e proprio giallo.

(Unioneonline/l.f.)
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