Quasi una tonnellata di rifiuti è stata recuperata, da mare e terra, questa mattina durante l’iniziativa  “Puliamo la Sella!” a Cagliari. Plastiche, attrezzature da mare, come un’intera barca recuperata a pezzi e oggetti bizzarri come delle gambe amputate finte usate per Halloween, schermi di pc, materiale edile, sono stati raccolti da 200 volontari nel tradizionale evento di clean up organizzato dalla Fondazione Medsea, in collaborazione con numerose associazioni sportive acquatiche e non che operano al Poetto.

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La rimozione collettiva dei rifiuti a mare e a terra, partita da Marina Piccola ed estesa lungo la costa cagliaritana, è stata sfidata quest’anno dalle condizioni meteo marine avverse, caratterizzate da raffiche di scirocco e mare mosso. Tuttavia, nonostante queste difficoltà, la raccolta dei rifiuti è stata in linea con gli anni precedenti, come hanno fatto sapere gli organizzatori con una tonnellata circa di rifiuti rimossi.

«Questo evento annuale nella città di Cagliari nasce con lo scopo di promuovere il rispetto per gli habitat marini e costieri», spiega Piera Pala, presidente della Fondazione Medsea, «circa l'80% della plastica che si trova nei mari proviene da una gestione inadeguata dei rifiuti a terra, dovuta soprattutto alla limitata capacità di riutilizzare e riciclare i materiali plastici».

(Unioneonline)

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