Il pubblico ministero Marco Cocco ha chiesto l'assoluzione per Ignazio Artizzu nel filone del processo sui fondi ai gruppi riguardante An.

L'ex consigliere regionale risponde di spese non giustificate per circa 185mila euro durante la tredicesima legislatura.

Il magistrato inquirente ha ritenuto non sussistente l'elemento soggettivo (cioè la consapevolezza di commettere l'eventuale peculato) e comunque gran parte degli esborsi sostenuti da Artizzu sono stati ritenuti compatibili con quanto previsto dalla normativa, senza considerare inoltre il comportamento processuale dell'imputato, definito trasparente.

Il primo marzo parlerà il difensore Massimo Delogu ed è prevista anche la requisitoria per i consiglieri dello stesso partito Antonello Liori e Giovanni Moro, i quali rispondono di 160mila euro di spese ritenute illecite.

A fine mattina inoltre il giudice delle udienze preliminari Ermengarda Ferrarese ha rinviato a giudizio Matteo Sanna, accusato di aver utilizzato a fini privati 120mila euro. Prima udienza il 18 maggio.

I suoi legali, Ivano Lai e Roberta Campisi, ne avevano chiesto il proscioglimento.

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