Tintarella d’inverno e tuffi fuori stagione. Il mare bagna i cagliaritani quando mancano poco più di tre settimane a Natale. Come era prevedibile, complici le temperature quasi estive, i cagliaritani approfittano dell’ultimo weekend di novembre per prendere d’assalto il Poetto. Da metà mattinata parte la caccia a un posto per sistemare la sdraio (che i chioschi mettono a disposizione gratuitamente). «È bellissimo», spiega Fabrizio mentre prende il sole e legge Madame Bovary. «C’ero anche venerdì, ma sabato è molto più bello.Se continua così faremo il bagno a Natale: l’estate è terminata solo sul calendario, ci siamo quasi abituati»,aggiunge.

30 11 24 cagliari poetto - foto giuseppe ungari
30 11 24 cagliari poetto - foto giuseppe ungari
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L’immagine di ieri è questa: in spiaggia giovani e meno giovani in ogni angolo disponibile, tra gli ombrelloni, tra i lettini. E poi teli mare uniti per creare ampi spazi dove distendersi. Un vero e proprio assalto. Ci sono ventuno gradi, con cielo sereno e acqua da cartolina. E i più coraggiosi tirano fuori il costume da bagno e approfittano per fare una nuotata. «L’ultimo bagno lo avevo fatto il 17 novembre e pensavo che sarebbe stato davvero quello conclusivo di quest’anno», dice Luigi Pisano. Com’era l’acqua? «Freddina, ma comunque meno di quanto lo sia spesso all’inizio dell’estate quando soffia il Maestrale».

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