Una camminata di 18 chilometri  in memoria di Emanuela Loi, per non dimenticare e onorare le vittime della mafia, del terrorismo e della criminalità in genere.

Domani,  18 maggio, a 32 anni dalle stragi di Capaci e via D’Amelio, il sindacato autonomo di polizia di Cagliari (Sap) manifesterà insieme a diverse autorità e numerosi partecipanti che intendono omaggiare la poliziotta. Un percorso che va dalla questura di Cagliari fino a Sestu, città in cui oggi riposa la fedele scorta di Paolo Borsellino.

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Si svolgerà tutto in mattinata. Alle 7,45 una delegazione composta da quindici atleti lascerà la questura, con un momento di raccoglimento al monumento dei caduti. Alle 9,45 l’arrivo al ponte Emanuela Loi di Monserrato, dove verrà depositato un mazzo di fiori in presenza del sindaco della città.

Alle 11 tappa al parco della legalità di Sestu, in cui verrà deposta una corona sotto il murales dedicato alla poliziotta. Ad assistere ci sarà anche la famiglia Loi e il questore di Cagliari, mentre i ragazzi della scuola primaria di via Custoza di Selargius suoneranno e canteranno l'inno di Mameli. La passeggiata terminerà verso le 12,30 al cimitero di Sestu. Davanti alla tomba dell’eroina sarda ci sarà un momento di preghiera, in presenza del cappellano della polizia di stato e dei familiari di Emanuela.

L’evento rientra nell’ambito delle manifestazioni denominate "Memorial Day Sap", che ogni anno organizza in tutta Italia il cammino in ricordo delle vittime del 1992. 

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