Si sono riuniti a centinaia davanti al Rettorato gli studenti dell’Università di Cagliari. Hanno paura di tornare nelle loro Facoltà, dopo il crollo della palazzina che da pochi giorni ospitava Lingue, dopo il trasferimento di Geologia. Un edificio collassato poco prima delle 22. E solo per un caso non c’è stata la cronaca di una strage. 

Chiedono sicurezza, i ragazzi. E fondi per le manutenzioni, i monitoraggi, le verifiche statiche. 

"Per noi è un lutto, non abbiamo più la nostra Facoltà: siamo costretti a tornare in Dad per chissà quanto tempo". Sono parole accorate quelle di Sara Piu, rappresentante della Facoltà di Lingue, durante la manifestazione  "Eravamo lì da venti giorni", ha aggiunto, prima di chiedere il silenzio, "è successo dopo anni di lavori. Ieri abbiamo rischiato la vita tutti: fino alle 19,30 c'erano lezioni. E due ore dopo è venuto giù tutto". 

Dopo alcuni interventi gli studenti hanno deciso di spostarsi da via Università al Magistero, dove si è verificato il crollo. 

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