Coronavirus, strage quotidiana. L'Isola raggiunge quota 600 morti
A Sassari neonata contagiata al suo battesimo: "C'erano 50 invitati"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una strage. Ieri il Covid ha ucciso 12 persone in Sardegna e 846 persone in tutta Italia: è stato uno dei giorni più bui in assoluto dall'inizio dell'epidemia.
In questi ultimi giorni i positivi si accumulano, diventano rapidamente una massa critica, e si trasformano pian piano, in percentuali non trascurabili, in malati, poi in persone che hanno bisogno di essere ricoverate in reparti ordinari, quindi in pazienti in terapia intensiva, e infine in morti.
"Troppe vittime. Sono persone che si sono infettate settimane fa, il virus sta circolando molto in famiglia, e sta colpendo, come al principio, gli anziani e i più fragili", ha spiegato Sergio Babudieri, responsabile di Malattie Infettive dell'Aou di Sassari. "Lo devo dire, sono molto arrabbiato, tutti noi medici in prima linea da tanti mesi lo siamo. Noi facciamo il nostro, siamo allo stremo delle forze ma continuiamo, eppure dall'altra parte i cittadini non fanno altrettanto".
UNA NEONATA POSITIVA A SASSARI - Il professor Babudieri ha raccontato che ieri gli hanno chiesto di ricoverare una bimba di 3 mesi positiva. "Una bimba contagiata durante il suo battesimo, al quale c'erano 50 persone. Una cosa allucinante. La settimana scorsa a Sassari si è tenuto un matrimonio con numerosi invitati, e situazioni analoghe se ne vedono in continuazione. Pensiamo alla corsa allo shopping natalizio dei giorni scorsi. Follia pura. Mi chiedo come sia possibile che la gente non rispetti delle semplicissime regole - non assembrarsi, usare la mascherina, igienizzare le mani - che possono frenare la diffusione del virus, e come poi non capisce che chi governa è costretto ad adottare misure drastiche a causa di comportamenti inammissibili".
E poi ha continuato: "Siamo ancora nel pieno della seconda ondata, gli ultimissimi giorni avevamo avuto un po' di tregua, ma negli ospedali la situazione è drammatica, siamo in overbooking, e una terza ondata pesante dopo le feste dipende esclusivamente dal senso di responsabilità di ciascuno di noi".
I DATI - Sono 26.737 i casi di positività complessivamente accertati nell'Isola dall'inizio dell'emergenza. Nell'ultimo aggiornamento dell'Unità di crisi sono stati rilevati 231 nuovi contagi. Le vittime sono quattro residenti della Città Metropolitana di Cagliari, tre della provincia di Sassari, tre della provincia di Nuoro e due del Sud Sardegna.
In totale sono stati eseguiti 426.556 tamponi con un incremento di 3.604 test. Sono 570 i pazienti ricoverati in reparti di degenza ordinaria (dieci in meno rispetto al dato di lunedì), 58 (+1) i pazienti in terapia intensiva (cinque gli ingressi del giorno). Le persone in isolamento domiciliare sono 14.756. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 10.595 (+190) pazienti guariti, più altri 158 guariti clinicamente.
(Unioneonline)
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