«Speriamo bene per lui»: è l’auspicio di Sandra Orrù, promotrice del comitato “Apriamo le finestre alla Marina”, per il destino del minorenne cagliaritano che è stato accoltellato questa sera tra via Napoli e via Sicilia, nel cuore del quartiere portuale di Cagliari. 

Mentre è aperta la caccia all’aggressore e i carabinieri del comando provinciale di Cagliari stanno ricostruendo la dinamica, Orrù si lascia andare a una riflessione, alla luce dei tanti episodi violenti registrati nel quartiere. 

«Vorrei che tutti quegli amministratori comunali vari che hanno minimizzato e girato la faccia dall'altra parte in questi anni», attacca, «finalmente prendano coscienza che non basta ignorare un problema affinché sparisca. Quando vi decidete ad agire seriamente e ad attuare delle azioni risolutive? Sembra che in piazza del Carmine funzioni la zona rossa, perché la Marina è zona franca per chi delinque? Chi ne beneficia?». 

Enrico Fresu

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