È stato l’accoltellamento di piazza Yenne l’unico drammatico episodio in una notte, quella del Capodanno cagliaritano, che poteva essere quasi perfetta sul fronte della sicurezza. È quanto emerso dalla riunione in Prefettura del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, svolta oggi. 

A contribuire alla tenuta dell’apparato, un massiccio numero di pattuglie impiegate su tutto il territorio cittadino, non soltanto nell’area della Fiera interessata dal concerto di Mengoni, dove tra l’altro non si è registrata nessuna criticità dal punto di vista dell’ordine pubblico: nove della polizia di Stato, sette dei carabinieri, due della Finanza, oltre a due unità mobili della Municipale. 

Una nottata che ha richiesto comunque un impegno robusto da parte delle forze dell’ordine, come testimoniano le quindici chiamate ricevute dalla polizia e le diciassette ai carabinieri, arrivate tra le 19 del 31 dicembre e l’una del mattino. 

(Unioneonline/L.Ne.)

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