La Guardia di Finanza di Cagliari ha messo a segno un maxi sequestro di merce contraffatta: 200mila i prodotti ritirati dal commercio.

L'operazione rientra in una serie di attività a contrasto della commercializzazione di prodotti non sicuri e della pirateria audiovisiva.

In tre distinti controlli effettuati in altrettanti negozi nel centro di Cagliari, i finanzieri hanno trovato 112.664 articoli di bigiotteria commercializzati in violazione delle norme sul "Codice del Consumo", in quanto privi di qualsiasi avvertenza e delle indicazioni in lingua italiana nonché di quelle relative al produttore, all' importatore ed al paese di origine.

I titolari dei negozi, cittadini cinesi, sono stati multati con una sanzione da 1.032 euro.

In un altro negozio (sempre gestito da commercianti cinesi) le Fiamme gialle hanno trovato 86.446 articoli tra lampade, cartucce per la colla a caldo, piccoli compressori con il marchio CE contraffatto. Trovati anche 237 articoli elettrici a bassa tensione posti in vendita nonostante fossero difformi dalle prescrizioni che disciplinano la conformità di un prodotto agli standard di sicurezza comunitari.

L'esercente è stato segnalato alla Procura e multato con una sanzione da 1.032.

Sempre nel capoluogo sardo, i militari hanno trovato ambulante italiano in possesso di 70 dvd privi del marchio Siae, circostanza per la quale lo stesso è stato denunciato alla Procura.

GLI ALTRI CONTROLLI - A Iglesias, nella via Matteotti, le Fiamme Gialle hanno trovato, abbandonati da ignoti venditori, che sono scappati alla vista dei finanzieri, quattro grosse buste. All'interno sono stati trovati 69 articoli di abbigliamento contraffatti, tra felpe, maglioni, giubbotti e scarpe riportanti marchi prestigiosi quali Moncler, Liu-Jo, Fred Perry, Adidas, Armani e Nike.

(Unioneonline/s.a.)
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