Sanzioni per quasi 30mila euro, 134 chili di pesce e altri prodotti ittici non sicuri sequestrati, assieme a decine di attrezzi da pesca e quasi mille metri di reti.

È questo il bilancio dell'operazione "Confine illegale" condotta dalla Capitaneria di Porto di Cagliari nel corso del mese di dicembre, che ha messo sotto la lente i prodotti ittici pescati e messi in vendita nel capoluogo e anche in provincia.

Oltre 1.200 gli accertamenti effettuati dai militari della Guardia Costiera, in mare e anche a terra.

Nel mirino, i punti di sbarco, i grossisti e le pescherie.

Una volta ravvisate le irregolarità, sono scattate le multe, spesso anche salate.

Un'operazione, spiega una nota della Guardia Costiera, per mettere al riparo i consumatori, in questi giorni di festa, da prodotti ittici non idonei al consumo umano e dalle frodi commerciali che spesso e volentieri

mettono in atto alcuni operatori del settore.

(Unioneonline/l.f.)
© Riproduzione riservata