“Ostaggio di un antifurto”. Nuove proteste, a Cagliari, per i residenti nella zona della fermata delle ferrovie di Santa Gilla. A guastare il sonno di centinaia di persone i rumori molesti in arrivo nella notte dalla sede dell’Arst, l’Azienda regionale sarda trasporti, in via Posada.

Un “fenomeno” frequente, lamentano in tanti che, spesso, capita la domenica e nei festivi, quando gli uffici sono chiusi. Inutile chiamare la centrale operativa della società di vigilanza, con sede a Sassari. Non sono previsti interventi mirati, ma solo ispezioni negli orari prestabiliti, come da capitolato d’appalto. Così, se il rumore parte dopo i controlli, è necessario aspettare l’arrivo dei dipendenti la mattina, come è successo anche oggi.

Il problema sarebbe legato a una o più porte allarmate nel parcheggio interrato dell’edificio. Va avanti così da quando Arst si è spostata (molti anni fa) in via Posada, ma i responsabili dell’azienda non trovano una soluzione definitiva. E così il sibilo dell’allarme rovina il sonno di tanti e compromette la successiva giornata di lavoro o di studio. C’è chi valuta anche una denuncia per disturbo della quiete pubblica e, intanto, continua a sollevare il problema pubblicamente. «È una vergogna».

(Unioneonile)

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