Cagliari, la società (anche) del Comune non paga le tasse al Comune
La Srl che gestisce l’ippodromo, in liquidazione, deve 100mila euro per Imu e Tari non pagate: ok alla rottamazione delle cartellePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
C’è un ente che appartiene (anche) al Comune che non paga le tasse al Comune. E ha un debito di oltre 100mila euro. Succede a Cagliari, alla Società ippica, Srl in liquidazione dal 2018.
L’ammontare dell’evasione emerge da una delibera della giunta della Camera di commercio, che detiene poco più del 16% delle quote (gli altri azionisti sono il municipio del capoluogo, 69,56%, e Agris col 14 circa): l’ente del Largo Carlo Felice dice sì alla rottamazione delle cartelle esattoriali proposta dal liquidatore della società.
È ancora aperta la finestra che il governo ha messo a disposizione per «la definizione agevolata delle cartelle di pagamento, relative ai carichi affidati all’agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022»: si potrà versare solo l’importo originario, sgravato degli interessi. Poi ci sono da onorare le somme «maturate a titolo di rimborso delle spese per le procedure esecutive e di notifica».
Una soluzione vantaggiosa, per l’Ippodromo, «in quanto prevede il pagamento di 42.553,24 euro a fronte di debiti per
101.436,46 per Imu, Tasi verso il Comune di Cagliari». Debiti ormai in cartella. La Camera di commercio ha detto sì.
(Unioneonline/E.Fr.)