«Forza Cagliari» è la colonna sonora di queste ore, quella di chi spera nell’immediato ritorno dei rossoblù in serie A. Se lo gridano da un bancone all'altro al mercato di San Benedetto, mentre la Domus si prepara ad accogliere l'assalto dei tifosi, al reparto ittico ci si lancia in pronostici ottimistici, così come nel settore carni. «Con una nuova doppietta Deiola-Lapadula capace di fare la differenza. Come col Palermo».

A poche ore dalla prima delle due finali i siti di scommesse danno i rossoblù favoriti nel match casalingo, ma chi vende carni si porta più avanti.

«E certo che vinciamo, ci mancherebbe altro», anticipa Federico Iale. Dal box 187 azzarda anche un ottimistico pronostico: «A casa 1-0, al rientro pareggiamo e siamo in A». Punti a parte lo pensano tutti, mentre contano le ore per la lunga doppia sfida che deciderà le sorti della squadra di Ranieri, e decreterà la terza promossa dopo Frosinone e Genoa. «Speriamo bene, sempre forza Cagliari», interviene Federica Loi dal box 186: guarderà la partita a casa, con la famiglia riunita come nelle grandi occasioni, ma dice che con il cuore sarà lì, nello stadio troppo piccolo per accogliere chi ha cercato sino all'ultimo di conquistare un posto sugli spalti. Il cuore, quello che sembra battere più forte per chi da tempo attende la svolta. Dopo un campionato con alti e bassi che ha tenuto il Cagliari mai troppo vicino alla vetta e i tifosi col fiato sospeso.

E, ancora, all'ombra della statua di Carlo Felice c'è chi stringe forte la sciarpa rossoblù, e chi chiama a raccolta amici e parenti.

Sara Marci

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