Cagliari, il premio Asproni alla giornalista Barbara Serra
Il riconoscimento le verrà consegnato durante la cerimonia domenica 19 ottobre, dalle 17,30, al Teatro MassimoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Va alla giornalista Barbara Serra il premio Asproni 2025. Il riconoscimento le verrà consegnato durante la cerimonia di premiazione, in programma per domenica 19 ottobre, dalle 17,30, al Teatro Massimo di Cagliari.
Barbara Serra è una delle giornaliste più note e apprezzata a livello internazionale. Nata a Milano, cresciuta in Danimarca, è oggi uno dei volti di Sky News UK. Ha iniziato la sua carriera nel Regno Unito dove ha lavorato con la BBC, Sky News e Chanel 5 dove ha condotto il Tg diventando la prima giornalista non madrelingua inglese a ricoprire questo ruolo. Per Al-Jazeera English ha realizzato numerosi reportage in Europa e nel Medio Oriente, inoltre ha collaborato con numerose testate italiane. Autrice del libro "Gli italiani non sono pigri", di recente ha pubblicato "Fascismo in famiglia", in cui ricostruisce la storia della sua famiglia facendo i conti con la sua identità e la memoria partendo dalla storia del nonno podestà di Carbonia. Dal suo ultimo libro partirà la chiacchierata con la vincitrice del premio, sul palco del Massimo.
Il premio Asproni è stato assegnato a Serra da una giuria selezionata dalla Fondazione che ogni anno sceglie una figura del mondo culturale, politico, istituzionale, economico-sociale che si sia distinta con il suo operato per un insieme di valori riconducibili a quelli che hanno ispirato il pensiero e l'intera attività di Giorgio Asproni, con particolare, ma non esclusivo, riferimento alla Sardegna.
La fondazione Asproni è stata istituita nel 2010 con lo scopo di onorare la figura dell’illustre politico e patriota risorgimentale nativo di Bitti e di divulgarne il pensiero e l’opera. Giorgio Asproni, deputato della sinistra storica dal 1848 al 1876, è stato un brillante giornalista, ha lavorato per molte testate italiane, spagnole e americane. Fu amico di Mazzini, Garibaldi e Cattaneo, ai quali illustrò la questione sarda, fornendo preziose relazioni e documentazioni concernenti la regione. Strenuo promotore dello sviluppo economico e culturale della Sardegna e del Meridione, Asproni si impegnò costantemente, affinché i principi repubblicani, insieme a quelli della laicità e dell'autonomia, facessero parte del dibattito nazionale e del patrimonio istituzionale della nazione italiana.
(Unioneonline)