Circa 150 cittadini si sono dati appuntamento stasera nell’auditorium della scuola primaria di via Piceno per discutere dei disagi del centro storico della città. Per la prima volta Stampace, Marina, Castello e Villanova si sono confrontati assieme - come ha sottolineato in apertura Carla Sulis, del rione Villanova - sul degrado che affligge le zone storiche della città: ztl, pulizia, trasporti e malamovida.

“Abbiamo incontrato i rappresentanti del Comune e le autorità di pubblica sicurezza: non ci hanno ascoltato, ma siamo tenaci”.

Altra difficoltà, segnalata da Monica Zuncheddu, rappresentante del quartiere Castello, “sono le transenne sistemate in modo indiscriminato, alcune da 20-30 anni. Inoltre è stata soppressa la fermata del Pollicino. Vivere sulla Rocca è un problema serio: gli anziani non escono più di casa. E poi la malamovida, con bottiglie, montagne di rifiuti, chiasso. I parcheggi: è impossibile trovarli liberi, spesso per il mancato rispetto della ztl, con orari inaccettabili, da mezzanotte alle 7. Perché le telecamere non funzionano? C’è incapacità di gestire la cosa pubblica a 360 gradi. Penso anche agli ascensori: a quando la loro sistemazione definitiva?”.

Lo sfogo di Adolfo Costa, del rione Stampace: “Basta alla latitanza del Comune, basta topi e ragazze che defecano per strada, basta sporcizia e orde barbariche nei weekend, anche di ragazzini che si ubriacano in piazza”. Altre assemblee saranno organizzate in tempi rapidi. Quella di stasera ha comunque aperto un focus sulle difficoltà di cui si chiede soluzione.

© Riproduzione riservata