Le sigarette svuotate del tabacco e “ricaricate” con cocaina ed eroina? Già viste, così come i flaconi di lacca per capelli con fondi svitabili, poi riempiti con droga. Ne vedono di ogni tipo, le forze di polizia, ma ora c’è una nuova frontiera molto più preoccupante per gli adolescenti, in grado di sfuggire a un primo esame delle forze dell’ordine così come a mamma e papà: sono i lecca lecca con allucinogeni, inseriti sempre più spesso anche nei liquidi per le cosiddette “svapo” (le sigarette elettroniche).

«È una nuova frontiera che preoccupa molto», sospira Davide Carboni, dirigente della Squadra mobile della Questura, «per la quale ci stiamo attrezzando: infatti, di recente, i Falchi della Mobile hanno messo le mani su un carico di lecca lecca con allucinogeni e ci stiamo attrezzando anche per quel tipo di lotta».

Il vice questore Davide Carboni, 47 anni
Il vice questore Davide Carboni, 47 anni
Il vice questore Davide Carboni, 47 anni

Sono droghe pericolosissime: «Anche quantità minime, assunte dagli adolescenti o da giovanissimi, possono avere effetti devastanti. I medici parlano di danni neurologici, crisi psicotiche e dipendenza immediata». E, purtroppo, sfuggono al drop test, quello che fornisce la conferma immediata della presenza di droghe: «Hanno bisogno di analisi nei nostri laboratori della Scientifica, e quei test richiedono 24 ore».

L’intervista completa a Davide Carboni su L’Unione Sarda in edicola e sull’edizione digitale

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