Bomba in mare davanti a Sant'Elia, distrutto un ordigno con 300 chili di esplosivo
La mina è stata trovata da un cittadino durante una battuta di pesca subacqueaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
I Palombari del Gruppo Operativo Subacquei del Comando Subacquei e Incursori della Marina Militare (Comsubin), distaccati presso il Nucleo Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi (SDAI) di Cagliari, hanno disinnescato una mina navale della Seconda Guerra Mondiale trovata nelle acque davanti a Capo Sant'Elia.
L'intervento è stato richiesto dalla Prefettura del capoluogo a seguito della segnalazione della Capitaneria di Porto e della Guardia di Finanza dopo il rinvenimento, da parte di un cittadino che svolgeva una battuta di pesca subacquea, di un grosso oggetto sferico.
La mina subacquea tedesca, con una carica esplosiva di circa 300 chilo, è stata individuata in un fondale di sabbia e posidonia, a 14 metri di profondità e a circa mezzo miglio dal promontorio.
(Unioneonline/F)