Anche se fa freddo e piove fuori dal Centro Exmè di Pirri, l’ambiente viene riscaldato dalla generosità dei volontari de “Il Natale di TiAbbraccio”, raccolta di generi alimentari, giocattoli e beni di prima necessità organizzata dalla Fondazione Domus de Luna.  

«A Natale purtroppo chi di solito sta male, sta ancora peggio» spiega Ugo Bressanello, presidente della Fondazione. «Anche se ci fa piacere stare insieme a tante persone, ci dispiace perché significa che c’è un bisogno. Molte persone sono qui per ritirare la spesa di Natale: senza questa sarebbe difficile portare a tavola qualcosa per la propria famiglia».

All’esterno, alle persone in fila vengono offerti, oltre a tanti sorrisi, anche pandoro e panettone, sempre molto graditi.

Bressanello pone l’accento sulla rete della solidarietà: «Nel 2024 il supporto maggiore è stato offerto dalla Regione Sardegna con Fondazione Alimentis e Fondazione di Sardegna, il Banco Alimentare e il Banco dell’energia, Tavola Valdese e il Comune di Quartu Sant’Elena. Ma anche tanti volontari e persone che ci danno una mano, tenendo il centro Exmè sempre aperto da marzo 2020».

I NUMERI - «Le persone bisognose sono sempre di più. Sono più di tremila le famiglie che si rivolgono a noi, 8mila le persone che si rivolgono al servizio per un pacco alimentare. Mentre nel 2020 le persone erano mille» racconta Daniela Sechi, coordinatrice del progetto. «Tra le famiglie iscritte ci sono oltre 300 bambini al di sotto dei 3 anni. Per loro aggiungiamo tutto il necessario per la cura dei neonati. Presumiamo che oggi si rivolgano a noi circa 1500 persone. Ogni settimana si iscrivono 10/15 nuovi nuclei familiari».

Daniela prosegue «Noi funzioniamo grazie alla rete. Siamo operativi ogni mercoledì, tutto l’anno. All’interno dei pacchi che distribuiamo, cerchiamo di garantire una dieta bilanciata, che copra tutto il giorno, dalla colazione alla cena. Ad esempio, questa settimana le proteine sono tutte fresche. Suddividiamo anche i tantissimi giocattoli ricevuti, sia dai privati che dai produttori stessi, per fasce d’età». E si augura per il nuovo anno «che diminuiscano le persone che si rivolgono a noi: significherebbe che si trovano in una situazione migliore di quella attuale».  

A fine serata, con una lotteria gratuita, sono state messe in palio 50 biciclette per i più piccoli.

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