03 aprile 2014 alle 09:34aggiornato il 03 aprile 2014 alle 09:34
Cagliari, morta dopo una liposuzioneL'autopsia: forse uccisa da un'embolia
Non l'effetto della caduta, ma un arresto cardiocircolatorio causato molto probabilmente da un'embolia che potrebbe essere legata all'intervento di liposuzione eseguito il giorno prima.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Questo il primissimo esito - riferito dall'Ansa - dell'autopsia effettuata dal medico legale Francesco Paribello, di Rossella Daga, la 39enne cagliaritana deceduta il giorno dopo essersi sottoposta all' intervento in uno studio privato di Cagliari. Il chirurgo-estetico che l'ha operata, Vito Contreas, difeso dall'avvocato Guido Manca Bitti, è stato iscritto nel registro degli indagati per omicidio colposo dal pubblico ministero Danilo Tronci: ha potuto così partecipare all'autopsia attraverso i consulenti Carlo Cabula e Danila Ranalletta. L'esame autoptico ha dunque escluso che la giovane donna, assistente in uno studio notarile, sia morta a causa di una caduta rovinosa seguita ad un mancamento: crollando a terra avrebbe sbattuto la giugulare sul poggiapiedi della scrivania. Sul corpo, però, non ci sarebbero i segni dello strozzamento provocati dalla caduta.
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