Cagliari, il pop colorato di Mika
Strepitoso concerto ieri sera all’Anfiteatro romano di Cagliari. L’artista inglese incanta il pubblico con uno show scoppiettante.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Qualcuno l'ha paragonato frettolosamente a Freddy Mercury. Di sicuro Mika non è un cantante come tanti altri e ieri sera sul palco dell'Anfiteatro di Cagliari ha confermato tutto il suo potenziale di grande showman. Ha talento e creatività questo enfant prodige del pop che ammalia il pubblico regalando uno spettacolo divertente e colorato, una via di mezzo tra cartone animato, concerto rock e film fantasy in 3D.
Per due ore canta, fa cantare e ballare circa quattromila fan in delirio. Sul fronte musicale la ricetta di Mika non ha nulla di particolarmente sconvolgente. Si tratta di normalissimo pop di consumo, ma la confezione è curata nei minimi dettagli. Nel sound dell'artista londinese c'è un po' di tutto: Prince e Freddy Mercury in primo luogo, ma anche Michael Jackson.
Non mancano i riferimenti agli Abba e a Elton John. Mika però ci mette del suo e lo show cattura l'attenzione anche dei più scettici. Impossibile stare seduti sulle seggiole di plastica dell'Anfiteatro. Il cantante di origine libanese sale sul palco alle 21,40. Si muove in mezzo a girasoli di plastica e suona un piano elettrico ricoperto di fiori finti. Fa subito sul serio. Per rompere gli indugi vomita subito uno dei suoi cavalli di battaglia, ovvero Rain : delizia sonora per il pubblico che da quel momento in avanti canterà per tutto il concerto a squarciagola.
Lo spettacolo, organizzato da Barley Arts in collaborazione con Sardinia Entertainment, sarà ricordato come uno degli eventi più significativi dell'estate 2010.
Mika alterna brani del disco d'esordio ( Life in cartoon motion ) e il recente The boy who knew too much . Il ritmo è costante. La tensione sempre altissima.
Il pubblico conosce quasi tutte le canzoni: da Big Girl a Stuck in the middle , da Dr John a Blue eyes , da Billy Brown a Touches you . Quando arriva Kick ass (We are young) l'Anfiteatro salta in aria. A quel punto ballano proprio tutti. Mika non si risparmia. Esagera con i falsetti, mescola rock e avanspettacolo, gioca con i suoi musicisti. Canta, balla e suona i piano. Un vero intrattenitore.
FRANCESCO PINTORE