Con l'aggiornamento delle prescrizioni regionali antincendio 2023-2025, prende il via oggi in Sardegna la campagna per la lotta al fuoco. In Sardegna opereranno circa 7.400 uomini tra personale del Corpo Forestale regionale, Vigili del fuoco, agenzia Forestas, compagnie barracellari e volontari con complessivi 1.100 mezzi a terra e saranno dislocati, come lo scorso anno, tre Canadair all'aeroporto di Olbia.

A questi si aggiungeranno gli 11 elicotteri da 900 litri ciascuno del Corpo forestale regionale, che fanno parte della gara per l'affidamento del servizio per il triennio 2021-2023 che prevede, in un secondo lotto, anche l'impiego di un elicottero pesante superPuma da 4mila litri di acqua dall'1 luglio al 31 agosto. La Regione, però, ha già chiesto formalmente al Dipartimento nazionale della Protezione civile la possibilità di avere, nell'Isola, anche un Sikorsky S-64 Skycrane, meglio noto come Elitanker.

Sempre da oggi partono gli avvisi sulla pericolosità del rischio incendio che vengono pubblicati sulla pagina dedicata al bollettino sulla base di quattro livelli: pericolosità bassa con il codice verde; media con quello giallo; alta con il colore arancione; pericolosità estrema con il codice rosso.

Dal primo giugno al 31 ottobre vige, su tutto il territorio regionale, un elevato pericolo di incendio boschivo, che comporta il divieto, salvo deroghe specifiche, di tutta una serie di azioni nelle campagne e non solo. 

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