Coldiretti Sardegna in prima linea contro lo spreco di cibo, che – solo in ambito domestico – in Italia è quantificato in circa 675 grammi settimanali pro capite, con un costo per il Paese che arriva ogni anno quasi a quota 10 miliardi di euro.

Cifra che, dicono le stime, sarebbe sufficiente per sfamare oltre 3 milioni di poveri,.

Per sensibilizzare la popolazione, oggi, alla vigilia della Giornata nazionale di prevenzione contro gli sprechi alimentari, in tutti i mercati dell’Isola saranno in campo le aziende agricole del territorio, con il sostegno dei cuochi contadini degli agriturismi della rete Terranostra.

L’obiettivo è fornire uno “spaccato” di tutte le azioni che quotidianamente devono essere messe in pratica per combattere lo spreco del cibo: dai consigli per la spesa alla cucina degli avanzi, al decalogo antispreco saranno accompagnati da tanti altri segreti della tradizione contadina.

L’appuntamento è nei mercati di Campagna Amica di Sassari (Emiciclo e coperto di Luna e sole), Nuoro (coperto all’Exmè), Oristano (coperto via degli Artigiani), Quartu Sant’Elena a Pitz’e Serra e Monserrato, in via del Redentore.

Campagna Amica, inoltre, ha intrapreso una partnership anche con Too Good To Go per portare avanti un progetto condiviso di lotta allo spreco alimentare. A un anno dalla collaborazione abbiamo raggiunto risultati straordinari anche grazie alle aziende sarde.

«La lotta agli sprechi – spiega Coldiretti Sardegna - inizia nel carrello della spesa e finisce con la riscoperta dei piatti del giorno dopo che valorizzano gli avanzi e aiutano a conservare e trasmettere le tradizioni culinarie del passato alle nuove generazioni. Durante la giornata i tutor della spesa di Campagna Amica offriranno consigli utili per gli acquisti mentre i cuochi contadini di Terranostra mostreranno le ricette della nonna basate su una tradizione del recupero anti spreco in grado di esaltare sapori e fantasia nel segno del risparmio e della sostenibilità».

(Unioneonline/l.f.)

© Riproduzione riservata