San Biagio: perché è il protettore della gola e perché si mangia il panettone?
Il 3 febbraio la Chiesa venera il vescovo e martire cui la tradizione attribuisce miracoli e poteri taumaturgiciPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il 3 febbraio si celebra san Biagio, che protegge dai malanni della gola.
San Biagio, vescovo e martire, viene festeggiato il 3 febbraio perché, secondo la tradizione, morì proprio in questa data nel IV secolo.
Era un vescovo di Sebaste, nell'attuale Turchia, e divenne famoso soprattutto per i miracoli che gli vengono attribuiti, in particolare per la guarigione di una persona che soffriva di una grave malattia alla gola.
A San Biagio sono legate molte tradizioni popolari, tra cui la “benedizione della gola”, che si svolge il 3 febbraio in molte chiese. Durante questa benedizione, i fedeli vengono toccati con due candele incrociate, come simbolo di protezione contro le malattie alla gola.
Inoltre, San Biagio è considerato un santo protettore delle malattie respiratorie e della salute della gola. La sua festa, quindi, è anche un momento per chiedere protezione contro i disturbi legati a questa parte del corpo.
La tradizione di mangiare il panettone in occasione della festa di San Biagio ha radici nelle abitudini popolari italiane ed è una sorta di estensione delle celebrazioni natalizie e un modo per invocare salute e benedizione per l'anno nuovo.
(Unioneonline)